porno gratis sesso con animali lo stallone di bellezza ha scopato il suo stretto buco anale

porno gratis sesso con animali

porno gratis sesso con animali Questa storia selvaggia inizia una bella mattina come qualsiasi altra mattina nella nostra fattoria. Proprio accanto alla casa c’è un fienile dove sono tenuti tutti i cani. Il sole splendente bagna il mio corpo nudo mentre mi sveglio dal mio sonno, vado a fare la doccia, mi provo e scendo al piano di sotto per fare colazione. Mia madre è già al lavoro per cucinare il cibo per noi. Mi siedo dietro il tavolo e guardo il culo perfetto di mia madre che ondeggia alla luce del mattino. Ho sempre avuto una cotta per mia madre, ha i capelli castani e un corpo sexy di 37 anni per cui qualsiasi uomo morirebbe. Dopo aver visto mia madre fare la sua danza seducente davanti ai fornelli, sto diventando duro. Non voglio che mia madre si accorga della mia erezione, quindi ho deciso di prendere la posta, dovevo solo togliermi il culo dalla testa. Ho ricevuto la posta e sono tornato a casa mentre controllo per chi fossero. La maggior parte sono fatture, ma ce n’è una che ha attirato la mia attenzione. Una grande busta piatta delle tecnologie SSS, è indirizzata a me. Non ho mai sentito parlare di un’azienda con quel nome, sono curioso, ma la mia pancia brontolante mi ha detto che dovevo mangiare prima.

Dopo aver mangiato, mia madre è andata alla stalla per badare ai cani e io sono corsa di sopra in camera mia. Prendo la lettera, quella indirizzata a me, e comincio ad aprirla. Quattro cuscinetti cadono, erano come cerchi flessibili di 25 cm che si attaccavano a tutto ciò a cui li attaccavi. Noto che due di loro hanno IN e gli altri due hanno scritto OUT sul retro. Mentre gioco con i pad, vedo il mio dito entrare in uno dei pad IN ed uscire da un pad OUT. Stupito, indago sugli oggetti curiosi. Come potrebbe essere possibile? Li studio nei minimi dettagli, è meraviglioso. Dovevo sapere cosa sta succedendo. Mi alzo dietro il mio computer e cerco l’azienda che me l’ha mandato senza successo. Era davvero un mistero.

Prendo uno degli IN pad e lo attacco al muro davanti a me. Poi prendo il pad OUT e inizio a pensare dove potrei metterlo. Mi vengono in mente tutti i tipi di idee maliziose. All’improvviso mi è venuta in mente l’idea più birichina, e se me la ficcassi nel culo. L’idea di me che mi scopo mi fa sobbalzare il cazzo dall’eccitazione. Mi sputo sulle dita e lo applico al mio buco del cazzo in attesa. Dopo essermi lubrificato, metto il tampone. Guardo il pad IN, inspiro profondamente, posizionandomi di fronte ad esso. Prendo il mio cazzo e lo metto all’ingresso del foro dei pad, mi chino in avanti e guardo il mio cazzo scomparire nel pad IN. Mentre mi scaldo, sento il mio cazzo colpire il mio ano. Lentamente lo spingo dentro, gemo quando sento il mio stesso cazzo allargarmi. Sento la punta toccare la mia prostata e un’ondata improvvisa di piacere mi pervade, costringendomi in avanti, aspirando il più profondamente possibile. Comincio a stringere forte il mio cazzo, ora palpitante, mentre i miei fianchi iniziano a martellare dentro e fuori dal mio buco bramoso. Ogni spinta mi avvicina alla sborra, con pochi ultimi colpi scarico un carico enorme nel profondo. Dipingendomi di bianco dentro. Mi tiro fuori e crollo sul pavimento ansimando, lo sperma che gocciola dal mio buco del culo. Mi lavo e vado in stalla ad aiutare mia madre.

Mentre cammino verso il fienile, posso sentire il mio culo bruciare per il cazzo che gli ho dato, il mio cazzo sussulta al pensiero. Entro nel fienile e mi occupo delle mie faccende quotidiane. Uno dei miei compiti include mettere una bambola di accoppiamento all’interno di ogni gabbia, così i cani non diventano troppo vivaci. È come una bambola animale con un buco. Dato che inizio con le prime bambole, non riesco a togliermi i cuscinetti dalla testa. Uno dei cani va dritto alla bambola e inizia a scoparsela furiosamente. Rimango lì ipnotizzato a guardare il cane, provaci, mi viene un’idea. Prendo la bambola che si accoppia e gli metto il pad IN sulla sua groppa. apro una delle gabbie per i cani e metto la bambola nell’angolo. chiudo la gabbia e resto lì in attesa di una reazione dai canini. Dato che i cani lo usano spesso, sanno a cosa serve e i feromoni provenienti dalla bambola li fanno impazzire. Ma nessuno di loro sembra troppo interessato, quindi colgo l’occasione per andarmene e arrivare a casa velocemente.

Corro in casa e vado subito in bagno. Mi sento emozionato, film porno italiano sesso con cavallo aspetto con impazienza quello che verrà, entro nella vasca e faccio scorrere l’acqua. Sento un flusso d’aria calda e poi una lunga leccata calda sul mio buco che mi fa venire i brividi lungo la schiena. La lingua continua a leccare ovunque, raggiungendo ogni angolo e fessura. A volte, con mia grande gioia, entra persino per una lunga leccata, facendomi contorcere le viscere, desiderando di più. Poi tutta l’azione si ferma e mi sento sgradevolmente vuoto. Improvvisamente sento un piercing caldo e dentro di me c’è un gallo. Tutto quello che posso fare è restare lì a gemere dalla pienezza che si fa strada verso le mie parti più profonde. Comincio a tornare al cazzo allargando le gambe, dimenandomi di piacere dal cazzo che sto ricevendo. Dopo un bel pistone, il mio culo non ce la fa più ed è pronto a arrendersi, ogni spinta mi fa perdere la testa. Il gallo del cane inizia a pulsare e so cosa sta per succedere, mentre sento un fulmine caldo sparare nel mio buco in attesa. La forza dello sperma che spara nelle mie ciotole mi manda oltre t

lui bordo come inizio a venire. Il cazzo salta fuori e una lingua affamata lo sostituisce. Dopo aver leccato e pulito il mio buco da ogni residuo di sperma, sento una leggera brezza mentre il cane se ne va.

Exchausted, mi sdraio lì, completamente sadico, cum che scorre dal mio honeybot. Improvvisamente sento un altro trafitto, ancora un altro gallo di cane si è fatto strada in me, questo molto più grande del precedente. Comincia a martellarmi il sedere senza alcun rimorso mentre urlo per il ripieno a sorpresa che ho appena ricevuto. Sento qualcosa pompare al mio ingresso, poi mi rendo conto che questo cane ha un nodo. Con un forte schiocco il nodo entra in me, proprio contro la mia prostata, facendo fuoriuscire il precum. Sento un altro orgasmo crescere mentre il cane nota la mia eccitazione e accelera il suo pompaggio furioso. La prima di tante ondate di orgasmo mi travolge e mi stringo forte al cane. Questo avvicina il nodo alla mia prostata e il cazzo costante lo munge brutalmente. Sento più sperma caldo spararmi dentro, gorgogliando come lava calda. Svengo da tutto il piacere e il dolore mentre il prossimo gallo sostituisce l’ultimo. Mi sveglio ore dopo, ancora impalato e picchiato. Afferro gentilmente il cuscinetto sul mio culo, la mia mano che scivola attraverso tutto il doggycum accumulato dal calvario. Comincio rapidamente a rimuovere il pad, mentre si stacca lentamente, il cazzo che esce dal pad non smette mai di spingere. L’ultima spinta, ricordo, colpisce la mia prostata ormai sensibile, forzando un orgasmo dopo l’altro finché non svengo di nuovo.

Quando mi sveglio, faccio la doccia ed esco dal bagno in camera mia, e metto via l’assorbente. Mia madre aveva già finito il suo lavoro, amava i cani e amava prendersi cura di loro, quindi stava preparando la cena. Non ci volle molto prima che venissi chiamato giù per le scale per cenare. Mentre mangiavo non potevo dimenticare gli assorbenti e le idee su come usarli. Guardo mia madre e ho pensato di raccontarle degli assorbenti. Ma decise di non farlo, non ancora comunque. Dopo cena abbiamo passato un po’ di tempo a guardare la tv. Poi sono andata in camera mia e lei è andata a controllare i cani come faceva sempre. Non vedevo l’ora di mettere le mani sulle pastiglie. Chiudo la porta e corro a togliere le pastiglie. Sento la voce di mia madre provenire dal cassetto in cui si trovano gli assorbenti. Quando ho trovato quello da cui proviene la voce, mi sono ricordato di aver lasciato uno degli assorbenti sulla bambola dell’accoppiamento nel fienile. Sono nervoso. E se mia madre lo trova, ascolto attentamente. Posso sentire lamenti!? Sta facendo sesso con i cani? Ho dovuto scoprirlo! Mi alzai e corsi al fienile. Aprì la porta, facendo attenzione a non fare troppo rumore, ed entrò. Quando arrivai trovai mia madre in estasi su tutti e quattro, fottuta a sangue da tutti i cani, alcuni aspettando pazientemente il loro turno. È troppo ipnotizzata per notarmi in piedi proprio lì, quindi provo ad afferrare il blocco. Mentre raggiungo lentamente il blocco, tenendo gli occhi su mamma, guardandola per qualsiasi segno di lucidità. Uno dei cani finisce i suoi affari e si avvicina a me scodinzolando. Questo ha reso mia madre consapevole di me. Con lo shock negli occhi, urla e mi urla di uscire. Non riesco a muovermi, stordito davanti alla mia calda madre nuda. C’è un luccichio nei miei occhi, il mio cuore inizia a battere forte, mi avvicino a lei. Cerca di coprire le sue aree private con le lacrime che appaiono nei suoi occhi.

porno gratis sesso con animali

“Stai lontano, sono tua madre”, singhiozza.

“Lo so, ma sei così sexy, non riesco a smettere di pensarti”, confesso.

“Questo è sbagliato, non dovremmo farlo”, risponde.

Mi avvicino e la prendo tra le braccia e l’abbraccio, cercando di calmarla.

“Non devi spiegare, è da un po’ che lascio che i cani mi facciano quello che vogliono,” le sussurro nelle orecchie.

Si copre la bocca con la mano mentre lo shock e l’eccitazione le riempiono gli occhi.

“Ma sei un uomo, non dovresti farlo”, dice mentre inizia ad arrossire.

“Sì, lo sono, ma mi piace anche farmi inculare”, affermo.

Le prendi il culo e inserisci un dito nel suo buco del culo bagnato. Con un forte gemito, lei trema e strilla tra le tue braccia.

“Vedo che anche tu ami l’anale”, sussurro.

Vedo i suoi occhi cambiare dalla paura alla video porno di donne che fanno sesso con cavalli felicità mentre muovi il dito dentro di lei. Improvvisamente prende il tuo cazzo e inizia a masturbarlo.

„Ahhh, non mi interessa più. Ho bisogno del tuo cazzo, dammelo,” sbottò.

Le mie azioni ottengono rinnovata energia dai suoi entusiasmi. La accarezzo, prendendo il mio dolce tempo su ciascuna delle sue parti sexy. Poi mi sono ricordato delle pastiglie e mi è venuta in mente una grande idea. Le dico di aspettare di corsa a casa per prenderli. Torno nel fienile e mostro a mia madre come funzionano. È stupita, come lo ero io quando li ho visti per la prima volta. Poi vede apparire un cazzo da uno dei buchi e arrossisce quasi all’istante. Ho preso il blocco e glielo ho dato. Lei lo guarda, il cagnolino che entra e esce, la lussuria nei suoi occhi.

“Vuoi che lo metta?” chiedo.

Annuisce nervosamente.

Le allargo le chiappe e comincio a lubrificarle il buco del culo con la lingua. Il mio dito ha facilitato l’ingresso della mia lingua. Adoro il sapore del suo culo, continuo a leccarla finché non geme di piacere. Metti un tampone sul suo culo e dagli uno schiaffo giocoso

per mostrarle che è pronta.

“Ora tocca a me, dacci dentro!” ordino.

Mi alzo e mi stendo sulla schiena sul pavimento, le gambe divaricate per lei.

“Hai un bel culo e il tuo cazzo sembra così delizioso”, disse mentre afferrava il mio cazzo.

La sua mano ferma si allunga e inizia a strattonare la mia carne umana. Si sputa sulle dita e mi lubrifica il sedere. Mentre inserisce il dito dentro, tu stringi istantaneamente il suo dito e le infili il tuo cazzo tra le mani.

“Questo è così caldo, mi divertirò un sacco”, disse a se stessa ad alta voce.

Si lecca le labbra mentre dà uno schiaffo al tuo palo.

“Ora sei pronto, e adesso?” chiede.

Mi alzo e vado a preparare le bambole nella stanza accanto e torno da mia madre che mi aspetta con un’espressione diabolica negli occhi.

“Aspetta, lo adorerai”, rispondo.

Mi siedo davanti a mia madre, il mio cazzo pulsa visibilmente. I suoi occhi puntarono al mio bastone mentre oscillava. All’improvviso salta in avanti nel mio grembo, le sue mani intorno al mio collo mentre il suo corpo inizia a diventare insensibile.

“Ohhhh, qualcosa mi è appena entrato”, grida.

Le accarezzo il culo, plasmandolo tra le mie mani, assaporando ogni tocco. Il mio sogno di scopare mia madre è vicino. La volevo, avevo bisogno di lei, dovevo averla. Riesco a sentire la forza del cazzo attraverso il suo corpo, la sua mano sottile che raggiunge il mio cazzo. Nel momento in cui le sue mani toccano il mio cazzo, il mio barattolo di miele in attesa viene invaso. Ora mi lancio in grembo a mia madre mentre gemo per la sensazione del mio invasore a sorpresa. Ci stringiamo forte e ci accarezziamo come animali in frenesia di accoppiamento. Più ci picchiavamo, più ci avvicinavamo. Sento un grosso nodo alla pecorina battere al mio ingresso, cercando di trovare un modo per entrare in me.

“Mamma, mi sta fottendo così bene, il nodo sta per entrare”, urlo.

“Ne sento uno anch’io!” Risponde mentre allarga le gambe intorno a me.

La mia testa diventa confusa mentre do a mia solopornoitaliani madre un bacio profondo e bagnato. Ci baciamo per diversi minuti, il martellamento spietato sui nostri poveri deretani non si ferma mai. Le sue gambe si chiudono intorno alla mia vita mentre entrambi i nodi cadono dentro. Le sue gambe bloccate la tirano giù e proprio sul mio cazzo, che entra senza alcuna resistenza. Entrambi i nostri occhi si allargano quando ci rendiamo conto che avevo penetrato mia madre. Mi afferra il culo, si allarga e mi spinge più a fondo dentro di lei. I miei fianchi ora sono fuori dal mio controllo, scopando furiosamente la fica di mia madre da sola. Poi i cani smettono di scopare furiosamente e si riversano dentro di noi. Questo ci manda al settimo cielo mentre sento il mio orgasmo crescere.

“Spero!” urlo.

“Baby, vieni dentro di me, ne ho bisogno!” Ordinò.

Comincio a venire, come mai prima d’ora. La sua figa sta succhiando forte come se cercasse di svuotarmi. Si stringe mentre il primo colpo la riempie, dandole un enorme orgasmo. Ci saltiamo freneticamente l’uno contro l’altro, i nostri fianchi fuori dal nostro controllo. Qualcosa dentro di noi che aveva bisogno di essere soddisfatto, ci ha trasformato in un mucchio di sesso.

Dopo ore di scopate continue, puliamo e entriamo in casa per una doccia insieme.